Gli studenti della terza, quarta e quinta classe della scuola primaria e della prima e della seconda classe della scuola secondaria di primo grado hanno votato i loro rappresentanti, eletti con sistema proporzionale su liste presentate da tutti gli iscritti. È il primo Consiglio comunale dei ragazzi della città di Trinitapoli, espressione di cittadinanza attiva, strumento di partecipazione e “importante opportunità per gli studenti di avere una prima formazione di base sul concetto di res publica e di polis”.
Giovedì pomeriggio, l’aula consiliare di Trinitapoli ha visto 25 scranni occupati dai vivaci neo eletti che la Commissaria straordinaria del Comune ha convocato per presenziare alla nomina del loro sindaco e vicesindaco, coadiuvata dal “consigliere anziano”, il dodicenne Niccolò Golisano.
La dottoressa Giuseppina Ferri ha dapprima ricordato alla platea che i giovani consiglieri potranno formulare le loro proposte in materia di politica ambientale, sport, tempo libero, giochi, rapporti con l’associazionismo, cultura e spettacolo, pubblica istruzione, assistenza ai giovani e agli anziani, come stabilito dall’art. 16 dello Statuto comunale. Ha poi proclamato eletti i ragazzi presenti ed ha chiesto ai candidati sindaco di dichiarare pubblicamente le loro candidature, esprimendo brevemente il programma della futura attività di primi cittadini.
13 sono stati gli studenti che hanno dichiarato al Consiglio l’intenzione di candidarsi: Gabriele Leone, Chiara Triglione, Ruggiero Daloiso, Maria Delia Visaggio, Annamaria Introna, Michele Di Biase, Francesco Reggio, Nicola Ortix, Angelica Carmen Rossano, Antonio Di Biase, Viola Russo, Edoardo Larovere e Niccolò Golisano. Ognuno di loro ha poi comunicato i punti salienti delle proposte che, insieme a quelle degli adulti, potrebbero migliorare la qualità della vita di tutti i cittadini.
In particolare, proporranno più ampi spazi verdi per far giocare i piccoli e far rilassare gli anziani e chiederanno di rinforzare il servizio di vigilanza e delle forze dell’ordine per scoraggiare i malintenzionati. Qualche candidato ha evidenziato che in città circola poca gente e che si dovrebbero creare più occasioni per affollare strade e giardini.
La presentazione delle proposte programmatiche si è conclusa con le votazioni del sindaco e del vicesindaco. Con 7 voti è risultato eletto sindaco Francesco Reggio, studente della quinta B della Direzione Didattica “Don Milani” e vicesindaca, con 4 voti, Chiara Triglione, anche lei studentessa della “Don Milani”.
Il giovane primo cittadino ha preannunciato che per lui il ruolo di sindaco non significa “comandare”, ma essere invece al servizio dei suoi coetanei dei quali sarà il portavoce raccogliendo ogni loro idea, suggerimento e consiglio.
Francesco ha soltanto 11 anni, ma ha già le idee molto chiare.
ANTONIETTA D’INTRONO
Via: Corriereofanto